RosarioVullo è nato nel 1974 a Palermo, Sicilia.

Fin da quando era bambino Rosario amava disegnare. Era pure molto bravo, disegnava con facilità e leggereza. Questo fatto non è passato inosservato dai suoi insegnanti, che hanno cominciato ad incoraggiare il giovane artista a partecipare ai vari concorsi.

Nel 1989, all'età di 15 anni Rosario Vullo partecipa al concorso “Collettiva primo premio di Istituto per 37° Giornata Europea I.P.S.I.A. “ E. Medi “ di Palermo.La gara per la migliore immagine rappresentante l'unificazione dell'Europa. Vullo vince il concorso e ottiene il suo primo premio (Primo Premio d'istituto).

Nelle interviste successive Rosario ha sottolineato che questo è probabilmente il primo e l’unico trofeo che è sopravvissuto fino ad oggi, perché in realtà lui non da grande importanza ai diplomi e premi, considerando molto più importante il riconoscimento popolare.

Tuttavia, la partecipazione e la vittoria in quel concorso sono stati per Rosario un momento decisivo e il suo primo serio passo nella vita artistica professionale.

Nel 1996 si iscrive all'Istituto Statale d'Arte di Palermo, dove esplora i fondamenti della composizione e della scultura. All’esamenazione finale esegue il compito assegnato straordinariamente veloce e ottiene la diploma del Maestro d'Arte con anticipo, dopo di che lascia l'Istituto. Il motivo di questa decisione ardita è stato l’incontro con il famoso scultore, ulteriormente il suo maestro e collega - Disma Tumminello.

Quasi 20 anni di attività artistica sono state create tante sculture monumentali per istituzioni pubbliche e private, per le vari città e complessi architettonici, per i musei e le chiese. Le opere di Rosario Vullo sono presenti nelle piazze, nei giardini e parchi in Europa e tutto il mondo.

Disma Tumminello – il celebre scultore monumentalista siciliano, allievo di uno degli artisti più importanti d'Italia, uno scultore di culto, Giacomo Manzù.

Così, nel 1996, Rosario Vullo viene a lavorare e studiare nello studio di Disma Tumminello. L'ingresso predeva gli esami di ammissione, ma Rosario supera tutte le prove con successo, e il maestro lo assume come l’assistente, credendo nel giovane talento e condividendo con generosità le sue preziose conoscenze.

Nel 2000, Rosario si iscrive alla prima cattedra di Scultura dell 'Accademia di Belle Arti di Palermo. Ma ben presto si disillude dell’attegiamento accademico troppo limitato e lascia l’accademia, decidendo di dedicarsi pienamente alla scuola secondo lui molto migliore - la collaborazione con Disma Tumminello.

Ed è stato esattamente qui, sotto la direzione del maestro, dove il giovane Rosario Vullo ha iniziato il suo percorso artistico e perfeziona le sue competenze nel lavoro con materiali diversi – il marmo e l’argilla, il gesso e il bronzo, la ceramica e il granito.

Come ha dimostrato dopo il tempo, è stata una decisione giusta e determinante, visto che l’alleanza creativa e la feconda collaborazione con Disma Tumminello è durato alla fine per 10 anni.

Nel 2006, Rosario Vullo comincia a lavorare in modo indipendente.

La maggior parte delle opere di Vullo sono realizzate in manera classica e rappresentano le immagini espressive e realistiche degli eroi dell'antichità e modernità, personaggi mitici e reali, scene bibliche e bellezze della natura.

Lo scultore dice di non avere delle opere preferite, perche crede che l’artista non deve mai accontentarsi di quello che ha fatto. Pensa che ogni ogetto può sempre uscire meglio di quello precedente, e il vero artista ha sempre qualcosa da migliorare e portare alla perfezione. Tuttavia, sottolinea che più  di tutto gli piace creare le sculture monumentali  perche quelli diventano la parte della architettura delle città e interagiscono direttamente con i cittadini. E sono proprio gli sguardi e contatti che rivelano pienamente la vera bellezza della scultura in bronzo.

Tra le opere più famose di Rosario Vullo ci sono:

   ● La Statua di Sant’Antonio di Padova (2008) – impostata nella chiesa di Sant’Antonio di Padova a Palermo

   ● "La Sacra Famiglia" (2005)

   ● "La Rapita dalle onde" (2000)

Tra le opere più recenti:

   ● Il busto del teologo Don Luigi Giussani (Donato al Pontefice Papa Francesco in Vaticano 12 Febbraio 2014)

   ● Medaglia Commemorativa "Targa Florio MOGAM", che raffigura l'intera epoca della famosa gara automobilistica organizzata in Sicilia dal noto imprenditore Vincenzo Florio

   ● Medaglia in onore del centenario del famoso club automobilistico di Palermo - "Centenerario dell'ACI Palermo " (2013)

Rosario Vullo partecipa alle varie mostre d'arte collettive in Italia e all'estero. Le sue sculture, statue, busti, premi e medaglie commemorative sono presentati nelle numerose collezioni private, come ad esempio quella della caserma "Euclide Turba" a Palermo, la raccolta di Arcivescovo di Palermo, le collezioni del museo MOGAM a Catania e della Fondazione Mazzullo a Taormina.